Qual è la differenza tra il picking person-to-goods e goods-to-person?

Il concetto di "Person-to-goods" si spiega da sé: l'addetto al picking percorre i corridoi o le zone di picking per prelevare le scorte mettendole direttamente su un pallet (Pick to Pallet) oppure posizionando i prodotti su un sistema di trasporto (Pick to Belt) per indirizzarli a un magazzino pallet o a un punto di carico di camion a valle. Il rifornimento può essere effettuato manualmente o da una macchina ASRS se le merci sono stoccate in un sistema automatizzato. Nella maggior parte dei casi, il lato di prelievo per questo tipo di picking è una postazione a pallet intero (statica o a pallet flow) o una scaffalatura flow rack. È un sistema molto flessibile anche dal punto di vista della produttività, in quanto è possibile aggiungere manodopera in base alle necessità per coprire i picchi. La velocità di prelievo tipica va da 150 fino a 250 contenitori all'ora.

Anche il "Goods to person picking" si spiega da sé: il prodotto viene prelevato da un sistema ASRS e portato all'operatore o al robot per il picking. Questo tipo di prelievo aumenta la produttività eliminando i tempi di percorrenza non necessari, ma ovviamente richiede un investimento maggiore a causa dell'automazione utilizzata per consegnare il prodotto all'addetto al prelievo. È un ottimo modo per aggiungere la funzionalità di prelievo di cassette a un sistema ASRS, ma bisogna tenere presente che la capacità è limitata dal numero di stazioni di prelievo presenti nel progetto. Poiché la manodopera è talvolta difficile da reperire, gli operatori vengono spesso sostituiti da robot con un aumento dell'investimento per raggiungere il massimo livello di automazione. I tassi di prelievo tipici vanno da 350 fino a 650 contenitori all'ora.

Quale soluzione di picking è adatta per la mia azienda?

Esistono diversi tipi di picking e mentre alcuni possono essere perfettamente adatti a un'azienda, altri possono non esserlo. È meglio conoscere i dettagli di ciascun tipo e rivolgersi a un esperto. A seconda del processo di stoccaggio e dei flussi di lavoro, si può anche includere più di un tipo di soluzione di order-picking.

Come migliorare la precisione?

Con i sistemi di e-commerce di oggi, la precisione nel prelievo degli ordini è un obbligo. I resi possono essere costosi da gestire e ogni volta che viene evaso un ordine errato si rischia di danneggiare il prodotto e di perdere un cliente.

Fortunatamente esistono modi per aumentare la precisione del prelievo, indipendentemente dal fatto che si tratti di un picking manuale o automatizzato.

A seconda del magazzino o del centro di distribuzione, si possono utilizzare diverse metodologie di prelievo, come l'ordine singolo, il picking a zone, il picking a lotti o il wave picking. Inoltre, una soluzione completamente automatizzata può essere abbinata a una soluzione manuale per aumentare la produttività e il tasso di precisione. Poiché l'allestimento degli ordini influisce sulla redditività di un centro di distribuzione, è importante utilizzare la giusta metodologia di picking per ottenere il massimo beneficio. In genere, la maggior parte dei processi mira a ottenere i seguenti risultati:

Come ridurre al minimo gli spostamenti degli operatori?

L'attuale tecnologia del software di gestione del magazzino semplifica i percorsi di picking e ottimizza la disposizione delle scorte e il prelievo manuale in base alla cronologia degli ordini.

Il picking senza errori è una realtà?  

Sì, e dovrebbe essere la strategia principale di qualsiasi soluzione di magazzino. Secondo Retail TouchPoints, i tassi di reso per la vendita al dettaglio hanno raggiunto il massimo storico del 20%. Con la pandemia, l'assalto agli ordini dell'e-commerce ha fatto emergere il problema più grande per il retail: i resi. I tassi di restituzione variano in genere dall'8 al 10% in un negozio fisico. ma i tassi per l'e-commerce sono più elevati e durante i periodi di picco (Black Friday, Cyber Monday ecc.) possono raggiungere il 30%. Pertanto, la precisione è estremamente importante quando si tratta di allestire gli ordini. Una soluzione di picking senza errori è sempre la migliore e contribuisce a massimizzare i profitti.

L'ottimizzazione dello spazio può aumentare i tassi di prelievo?

In questo periodo è difficile trovare dei magazzini liberi, anche se gli affitti sono aumentati del 10%. Questo scenario spinge i centri di distribuzione a cercare di massimizzare lo spazio. Per quanto riguarda il picking, la comprensione del posizionamento delle scorte è fondamentale. L'ottimizzazione del picking manuale o automatico consente di migliorare il flusso di lavoro e di risparmiare denaro. Rivolgetevi a un esperto per ottenere uno studio dei dati: a volte bastano anche piccoli cambiamenti nei processi del flusso di lavoro per produrre rendimenti migliori e tassi di prelievo più elevati, anche con un'applicazione manuale.

Quali sono i metodi di Order Picking?

Sebbene ogni metodologia abbia i suoi pro e i suoi contro, è meglio capire le differenze di base. Anche se un metodo può sembrare il migliore per una particolare area di applicazione, è sempre meglio consultare un esperto per ottenere maggiore chiarezza sui vantaggi e svantaggi di ciascuno.

Batch Picking

Il Batch picking, noto anche come picking a due fasi o a lotti, consiste nel prelievo di più articoli per più ordini contemporaneamente. Pensate a due o tre ordini in arrivo con uno o due articoli uguali. Gli SKU vengono raggruppati e gli articoli prelevati tutti insieme per risparmiare tempo, portati alla zona di imballaggio dell'ordine e preparati con le giuste quantità per ordine per l'uscita. Il Batch picking riduce i tempi di percorrenza e lo stress del picking per singolo ordine.

Cluster Picking

Il cluster picking funziona in modo simile al batch picking, ma con una differenza: il picking a cluster avviene quando un ordine viene prelevato con più SKU all'interno di un'area. Quindi, le SKU che vengono prelevate sono indirizzate all'interno di un'area. Anche in questo caso si riducono al minimo i tempi di percorrenza, ma si tratta di un prelievo di più articoli.

Discrete Order Pick

L'order picking è probabilmente uno dei metodi più comuni per prelevare un ordine, anche se spesso non è il più efficiente. È noto anche come picking di un singolo ordine, picking in un'unica fase o semplicemente picking di un ordine o di un pezzo. Si tratta semplicemente di prelevare un ordine per riga fino al completamento dell'ordine. Questo tipo di picking viene effettuato soprattutto nei magazzini che hanno un basso volume di SKU o prodotti sfusi.

Wave Picking

Il wave picking funziona in modo simile al batch picking. La differenza è che l'ordine viene prelevato su più turni. Il software consente il prelievo a "ondate" e prende in considerazione i turni e i momenti di picco degli ordini. Questo tipo di picking è estremamente ottimizzato e viene utilizzato con SKU e ordini ad alto volume.

Zone Picking

Il picking a zone divide il magazzino in aree o zone separate. Gli operatori sono assegnati a una zona e prelevano all'interno di quell'area per tutto il turno. Se un ordine richiede SKU provenienti da più zone, gli SKU vengono prelevati da una zona e passati a un'altra zona per evadere l'ordine: si tratta del cosiddetto picking sequenziale di zona o pick and pass picking.